martedì 23 giugno 2015

Santa's Village: 1 Santa's House

Buon pomeriggio!
Si è aggiunto da poco ai miei interessi un nuovo passatempo per le giornate uggiose (che in questo periodo da me sono tante!) e per le serate casalinghe. Davanti alla tv mi annoio, ma sono abituata che,  la sera a casa si sta tutti insieme sul divano, prima con i miei, e ora con il mio ragazzo,
La tv non mi attira per nulla, anche perchè la volta che fanno un bel film, mi segno il titolo e me lo guardo in streaming, così non finisce all'una di notte causa interruzioni pubblicitarie.
Ecco, in queste serate solitamente io me ne sto sul divano a leggere o a fare altro. Da qualche anno ho scoperto una spiccata curiosità per gli hobby femminili che erano in voga ai tempi delle eroine austeniane, soprattutto l'uncinetto.

Grazie al blog di Irene, bravissima nel ricamo (andate a sbirciare i suoi lavori!), ho scoperto un progetto carinissimo, il Santa's Village, un progetto natalizio a punto croce in 12 tappe. Le tappe sono calcolate per essere una al mese, ma  io lo ho scoperto ora.
Ho ordinato le prime tre, con i materiali consigliati dal sito. Non so assolutamente ricamare, quindi ho preferito andare sul sicuro. Da piccola ricamavo ogni tanto quei cuscini prestampati su tela Aida. Beh, il progetto in questione è tutta un'altra storia!

le prime tre tappe :)

Prima di tutto bisogna capire quanti fili usare e come usarli. Alla fine, consultando vari blog credo di aver scoperto che con la tela di lino Belfast che ho preso si usano 2 capi di filo alla volta e che la crocetta si fa saltando un forellino fra un punto e l'altro. Insomma, viene una crocetta di 3x3 forellini.
Solo che sulla tela Aida della mia infanzia i buchi erano enormi, qui ci si cava gli occhi all'inizio. Per fortuna, con il tempo ci si abitua e ora i punti sono quasi automatici.

Secondo dilemma è stato dividere la tela a metà e posizionare i vari quadretti da ricamare:
- quanto sono grandi?
- quanti bordi devo lasciare?

Boh!! Io ho fatto un po' a casaccio sinceramente. Ho trovato la metà, e poi diviso la tela a occhio, ma ho scoperto di non aver preso per nulla il centro. In più ho calcolato troppo abbondantemente i miei quadretti. Lo avevo previsto però, quindi avevo il piano B:li ricamo così come o iniziato, poi taglio la tela e faccio un orlo decente.

Il mese scorso ho ricamato la casa di Babbo Natale, mi è piaciuto molto e il risultato è del tutto apprezzabile, nonostante un paio di punti sbagliati che mi auguro non si notino. Se ho voglia li rifarò..ma non credo!


Dai non è male no per essere la prima volta? Io sono molto soddisfatta, anche se sto pensando di sostituire i bottoni e occhi di Babbo Natale con delle perline nere, così da animare un po' il tutto.
La casetta è storta per la spiegazzatura della tela.

Ora sto provando la seconda teppa: Poinsetta Place.
Lo schema mi piace molto meno, ma su 12 ci sta che qualcuno mi lasci un po' meno entusiasta no?
Che ne dite?
Un bacio
Life

3 commenti:

  1. aaaah ti ho contagiata haha!!! Ma sei stata bravissima! Anch'io ho messo le perline e anch'io ho sbagliato a misurare la stoffa nonostante gli anni di esperienza, così dovrò fare delle modifiche ma pazienza, vorrei farne un cuscino. Sto finendo il terzo, se vai avanti così mi raggiungi in men che non si dica. Sei bravissima!!

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    1. Grazie :) in realtà un fiocco di neve è asimmetrico..ma vabbè!
      Avevo pensato anche io al cuscino all'inizio, ma non so se questo tipo di lino è adatto. Sui tessuti devo ancora capirci qualcosa..vedrò alla fine, al limite diventa la decorazione natalizia del tavolinetto Ikea :p

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  2. E' un sampler bellissimo e tu, per essere una neofita del punto croce, sei già molto brava, L'unico rischio è che tu rimanga contagiata da ricamite acuta come tutte noi!
    Susanna
    htto://tuttelemiexxx.blogspot.it

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